| 31 Dicembre 2001, gita alla cascata di "Pisciu du Gallu" I nostri eroi (David e Ilaria) trascinano i loro due malcapitati amici in un giretto fuori porta sulle montagne corse. Meta: la cascata detta Piscio del Gallo. Venduta come un'innocua passeggiatina in cerca di margheritine (...in pieno inverno?), la gitarella si trasformerà in una mostruosa sfacchinata a cui il nostro adipe non era stato premeditatamente preparato nel briefing mattutino. A tutt'oggi Simona e Alessandro ci rinfacciano il tracciato seguito all'andata che, deviando un tantino da quello suggerito nelle guide (nella ricerca di squarci di natura incontaminata ed inaccessibile), ha trasformato i 40 minuti del percorso segnato in una marcia di tre ore, tra andata e ritorno... La critica consiglia: il funambolico guado del ruscello, solo apparentemente innocuo (ed, in realtà, ricco di ciottoli viscidi che simulavano stabilità) in cui Ilaria, camminando nientepopodimeno che sulle acque, riesce miracolosamente a scampare ad un'umida, nonchè poco dignitosa, fine. |