30 luglio 2005: lancio con il paracadute Tutto cominciò così, per caso, quando Alessio, tra una cozza ed un bicchiere di vino, parlando del più e del meno, disse "...mi ci accompagneresti a fare una cosa? Io l'ho fatta qualche anno fa, mi è piaciuta un casino, ed ho voglia di rifarla! Dimmi di si, che poi ti spiego dove ti porto..." E così che in un'afosa giornata di luglio, mi sono trovato a guardare il campo di volo di Lucca da un'altezza di 4000m mentre cadevo giù a più di 200Km/h. Mentre precipitavo appeso all'istruttore, osservavo il suolo che si avvicinava, mi godevo il volo e mi convincevo di non aver fatto una ca...ta. ...non so se mi spiego, come disse il paracadute! Ma quel giorno non ci furono soltanto due lanci. Dopo un rassicurante briefing con l'istruttore, ai due iniziali incoscienti, si è aggiunta anche la nostra Ilaria: donna sprezzante del pericolo! Per rivivere quella fantastica giornata ecco il filmato dei nostri lanci al quale hanno contribuito anche Alessandro e Simone con le loro fantastiche riprese da terra. Da non perdere la nostra Ilariuccia che recita la preghiera del paracadutista (...come fece quel giorno mentre l'aeroplano, un PILATUS, prendeva quota?) |